Torna da me per sempre di Mia Sheridan

Titolo Originale: Kyland

Usa: 2015

Pagine: 264

Protagonisti: Tenleigh, Kyland

Genere: New Adult

Casa Editrice: Newton Compton

Data di Uscita: 12 luglio 2019

Serie Sign of Love #5

Torna da me per sempre di Mia Sheridan

Tenleigh Falyn lotta ogni giorno per la sopravvivenza, nella povera cittadina di provincia in cui vive insieme alla sorella e alla madre malata. Il suo sogno è quello di vincere una borsa di studio assegnata dall’impresa locale al migliore studente. Per Tenleigh significherebbe sfuggire alla miseria e lasciarsi la sofferenza alle spalle.
Anche Kyland Barrett vive tra le colline e si impegna duramente, nonostante la fame, la solitudine e tutte le difficoltà, per accedere alla borsa di studio. 
Sono entrambi determinati e non hanno alcuna intenzione di complicare le cose affezionandosi l’una all’altro, ma un momento di intesa è destinato a cambiare tutto. Che cosa succederà quando solo uno di loro avrà la possibilità di andarsene? Troverà il coraggio di voltare le spalle al proprio cuore?

Da che parte iniziare per dirvi quanto ho amato questa lettura?

Ho salvato più frasi di quante possano essere contenute in dieci recensioni, e ho asciugato diverse lacrime di commozione. Perché la storia di Kyland (e che meraviglia di titolo sarebbe stato se avessero lasciato l’originale inglese, “Kyland” appunto) è piena di dolore, ma anche di voglia di rivalsa, di speranza e d’amore per tutte quelle piccole cose che ci sfuggono ogni giorno, persi come siamo dietro alla vita moderna, ricca di agi ma soprattutto di stupidaggini a cui diamo un’importanza che non meritano quasi mai.

“…le cose che si fanno per la sopravvivenza sono le più intime di tutte. La lotta per vivere ti umilia a tal punto da non volere che nessuno ne sappia qualcosa. Perché a volte è inenarrabile. A volte è allo stesso tempo brutta, vergognosa, bellissima e coraggiosa.”

Tenleigh e Kyland sono poco più che bambini ma la loro esistenza è un tale pozzo senza fondo di stenti che mentre leggi ti chiedi come possano due ragazzi così ( e ne esistono molti, in molti paesi nemmeno troppo lontani da noi), trovare la forza per andare avanti, per continuare comunque a sorridere e sperare in qualcos’altro.

Il segreto è tenere acceso

 “un fuocherello dentro di noi, seppur piccolo, seppur nascosto. Penso che quel fuocherello sia la speranza. Penso a come bisogna tenerla accesa dentro di sé durante i tempi duri, in quei momenti che sembrano così dolorosi che pare non valga la pena continuare. La speranza che la vita non sarà sempre così dolorosa. La convinzione che un giorno andrò via da qui, che non avrò freddo o fame per sempre. Mi fa andare avanti. È questo il mio fuoco. Mi aiuta a fare le cose che devo fare per sopravvivere e mi fa odiare meno me stesso perché le faccio.”

Questo è Kyland, un ragazzino di soli diciassette anni, ma un uomo dall’anima antica e principi davvero ferrei.

Il luogo di questa storia è un paesino sperduto di minatori, nel cuore dei Monti Appalachi, dove pure il sole si fa poco vedere. Poca gente, quasi tutta affamata. Poco lavoro, nessun divertimento, pochi bambini e anche pochi vecchi perché muoiono prima di arrivare oltre i settanta, lavorando duramente in miniera. Una scuola, lontana, una biblioteca, un unico negozio dove si vende di tutto ma si compra poco perché… inutile spiegare perché.

Chiunque può desiderare solo una cosa: andarsene. Ma per farlo servono soldi che quasi nessuno ha.

Tenleigh e Kyland si innamorano mentre fanno progetti per scappare via, nonostante facciano progetti per scappare via. Forse proprio perché entrambi fanno progetti per scappare via. E quel progetto è lo stesso per entrambi: vincere l’unica borsa di studio in palio nel loro liceo per andare all’università.

Via. Lontano.

E non tornare più.

Eppure i ricordi sono come un elastico, più tiri per allontanarti, più ti richiamano indietro. Serve una forza sovrumana per superare quella di un elastico così forte, e possono averla giusto due poveri disperati come Tenleigh e Kyland.

Ma la borsa di studio è solo una. Chi la vincerà?

Non posso dirvi altro perché è a questo punto che la Sheridan compie la sua solita magia, trasformando i suoi bellissimi personaggi in eroi indimenticabili.

E credetemi se vi dico che non riuscirete a dimenticare Kyland tanto facilmente…

Che aspettate a leggere questa meraviglia? Per molto tempo non potrete far altro che tornare a pensare a due ragazzi che erano ricchi solo di sogni, al loro coraggio di vivere nonostante tutto.

E al destino bastardo che troppo spesso si accanisce contro chi è già piegato ma forse alla fine si muove a compassione e gli allunga un raggio di sole per scaldarlo.

Giudizio:

Classificazione: 5 su 5.

Sensualità:

Violenza:

Navillus

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