Principe di cuori di LA Cotton

Titolo Originale: Prince of Hearts

Usa: 2020

Pagine: 338

Protagonisti: Nicco, Arianne

Genere: New Adult

Casa Editrice: Queen edizioni

Serie Verona Legacy #1

Data di Uscita: 17 settembre 2020

Principe di cuori di L.A. Cotton

Arianne Capizola è tale e quale a suo padre. Umile. Onesta. Diligente. Preferirebbe passare le sue giornate a fare volontariato, invece di stare spalla a spalla con i suoi compagni di classe superficiali e snob. Niccolò Marchetti è tale e quale a suo padre.

Oscuro. Pericoloso. Subdolo. Preferirebbe passare le sue giornate sul ring a sporcarsi le mani di sangue, invece di frequentare le lezioni e mantenere le apparenze.

Quando le loro strade si incontrano, alla Montague University, nessuno dei due è disposto ad abbassare le barriere che ha costruito nel corso del tempo.

Ma lui non può resistere alla ragazza che sembra avere le stelle negli occhi, e lei non può dimenticare il ragazzo che quella notte l’ha salvata.

Dire “amore sfortunato” o “amore contrastato” e pensare immediatamente a Romeo e Giulietta è tanto scontato da essere quasi banale. Ma riscrivere una storia così famosa e così innegabilmente magica senza fare una ben povera cosa non è banale per niente. La Cotton ha avuto un’idea che poteva essere il più grande no della letteratura rosa, e invece Nicco e Arianne brillano come stelle. Buon godimento a me.

“Quando era giusto, quando qualcuno era destinato a essere tuo, succedeva tutto in fretta. Così in fretta che non te ne accorgevi neanche. Prima di rendertene conto, la tua vita si legava alla sua, il tessuto della sua anima s’intrecciava alla tua. Come se lo avesse deciso la dea del destino.”

Come Giulietta, Arianne è buona, pura e sorridente, capace di vedere sempre il meglio nelle persone, ma anche di puntare i piedi per ottenere ciò che desidera, perché ubbidire va bene, ma esiste anche la sua volontà.

“Nicco era come una tempesta. Arrivava senza preavviso e scompariva altrettanto velocemente, senza preoccuparsi dei danni che si lasciava alle spalle. Non volevo farmi distruggere da lui. Ma, proprio come durante una tempesta, a volte era impossibile fuggire. Potevi solo correre ai ripari e sperare di sopravvivere.”

E anche Nicco, come Romeo, vuol giocare e divertirsi finché il fulmine Arianne non lo colpisce e muta i suoi equilibri e priorità.

“La volevo in un modo in cui non avevo mai voluto nessun’altra ragazza. Ma non potevo darle cuori e fiori e romanticismo. Non potevo essere il principe che meritava, perché la mia vita non era una favola. La mia vita era fatta della stessa sostanza di cui erano fatti gli incubi.”

E nell’incubo ci finiscono davvero entrambi, nonostante l’amore, la fiducia e l’aiuto di chi gli vuole bene, perché altrimenti… che amore contrastato sarebbe?

Ho amato come il faro dell’autrice sia sempre puntato sui protagonisti: le loro azioni sono sempre chiare e ben motivate, le loro decisioni sempre unidirezionali. Se qualcuno tentenna o cambia idea, non sono i nostri eroi, due salmoni controcorrente che la dea del destino non può non premiare, alla fine…

E non temete, la rivisitazione della nota  tragedia di Shakespeare è un rosa a lieto fine, e per avere il giusto e speriamo esaustivo epilogo dobbiamo aspettare solo un mese. Il 29 ottobre è già prevista l’uscita dell’attesissima seconda e ultima parte!

«Io sono nato in questa vita, Ari, come tu sei nata nella tua. Questo non significa che mi piaccia, ma è mia in ogni caso.»

«I nostri padri non ci permetteranno mai di stare insieme», sussurrò, concedendomi finalmente di rivedere i suoi occhi. «Non posso lasciarti andare.» Mi chinai in avanti, sfiorandole le labbra con le mie. «Non lo farò.»

Giudizio:

Classificazione: 4.5 su 5.

Sensualità:

Violenza:

Navillus

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