Luring Devil di IM Another

Luring Devil di IM Another

“La gelosia può ucciderti, invece. Può farti sputare sangue finché non ti riprendi quello che ti appartiene. Ma sai, piccola Emily, un uomo può rendere la propria donna gelosa delle altre, oppure…Rendere le altre donne gelose della propria. Da che parte pensi di stare?”

Molte cose sono cambiate quando Castiel ed Emily rientrano dopo una convivenza di quasi un anno a Parigi. Durante quei mesi si sono donati l’uno all’altra senza riserve, sapendo che prima o poi quel gioco sarebbe finito. Adesso è ora di dirsi addio, di tornare ognuno alla propria vita.

Questi erano i patti, e quando Castiel December decide una cosa, non cambia mai idea. Ma l’host non poteva immaginare che quella dolce ragazza, entrata silenziosamente nella sua vita, gli potesse penetrare nell’animo in maniera così incisiva. Lui, che ha sempre voluto porre delle distanze e non consentire a nessuno di avvicinarsi più del dovuto, ora che ha deciso di riaprire il suo locale, deve affrontare dei sentimenti che come proprietario di un Host Club non gli è consentito provare.

Le donne che lo cercano e pagano per trascorrere del tempo con lui, pretendono molto più di quello che Castiel è disposto a dare. Ma quando Emily gli dimostrerà la passione con la quale riesce ad amare, sarà molto difficile per il proprietario del nuovo Charming Devil mantenere a freno i battiti del suo cuore.

Luring Devil è il secondo volume della serie Charming Devil.

Alla fine del primo libro ci siamo trovati di fronte ad una partenza inaspettata per Parigi della durata di un anno. Castiel chiede ad Emily di accompagnarla con la promessa di un’esperienza di durata determinata. Alias, una volta tornati a casa, via, sciò, fuori dalle balle. Simpaticone.

Emily, che è cotta come un prosciutto, decide di seguirlo. Non sappiamo quasi nulla di quest’anno parigino se non che lei è innamorata. Al rientro però arriva la seconda batosta: il Charming Devil è ridotto malissimo. Totalmente irriconoscibile, sicuramente non salvabile. La creatura di Castiel sta morendo, non resta che chiudere i battenti e riaprire un nuovo locale da un’altra parte. Ma Castiel non può affrontare due perdite insieme per cui l’accordo a tempo determinato stipulato dai due va a pallino, lui non riesce a lasciarla andare e la porta ancora con sé in questa nuova avventura.

“Forse non era amore, ma ciò che li univa era forte, irrinunciabile e tremendamente simile ad esso. Eppure, lui non glielo aveva mai detto, e non le aveva mai permesso di fare altrettanto. La chiamò con un tono un po’ triste e tornò a sedersi sul letto.
‘Emily…’

Sì?‘’
Resta qui con me.’ ”

Una vecchia conoscenza di Castiel salta fuori: una donna sgradevole e lumacona stipula una sorta di do ut des che permette a Castiel di svolgere la sua attività nel già esistente club di sporcaccioni della suddetta scapocchia-banane.

Emily sta alla reception e si rode il fegato nel dover cedere il suo amato Castiel alle grinfie delle clienti. Se in più ci mettiamo questo strano rapporto con la socia e le sparizioni all’interno del club zozzo a cui le è negato l’accesso, immaginatevi voi lo stato d’animo della piccola e fragile Emily.

In questo caso è doveroso un chiarimento: il rapporto tra i due è davvero strano. Emily è remissiva di natura e Castiel è dominante. Si tratta di una relazione stramba, unica nel suo genere. Il passato di lui prende il sopravvento e di conseguenza Emily viene respinta. Però l’allontanamento lo manda fuori di testa e il momento dopo corre da lei. Bipolare? No, semplicemente incattivito dalla vita.

Solo che nonostante tutta la pazienza e l’amore che prova, alla fine Emily è stanca. Il dolore che causa la gelosia è insopportabile. E quando Eric, l’amico host dolce e gentile si fa sentire, scappare per lenire le ferite sembra la soluzione migliore…

Giudizio

Sensualità:

Violenza:

♦ Cherry ♦