Infinite volte di Brittainy C Cherry

Titolo Originale: The Fire Between High & Lo

Usa, 2016

pag. 324

Protagonisti: Logan, Alyssa

Casa editrice: Newton Compton

Genere: New Adult, Contemporary Romance

Data di Uscita: 31 agosto 2017

Serie Elements #2

Infinite volte di Brittainy C. Cherry

“C’era una volta un ragazzo, e io lo amavo. Logan Francis Silverstone e io eravamo davvero agli antipodi. Mentre io mi scatenavo, lui rimaneva immobile. Lui era silenzioso e io il tipo che non riesce a smettere mai di parlare.

Vederlo sorridere era quasi un miracolo, mentre era impossibile vedere me anche solo con le sopracciglia aggrottate.

La sera in cui ho visto con i miei occhi il buio dentro di lui, non sono riuscita a distogliere lo sguardo. Insieme eravamo due metà che non diventano mai davvero una cosa sola. Insieme eravamo un dieci e lode e un sette in condotta allo stesso tempo.

Due stelle che brillavano nel cielo notturno, alla ricerca di un desiderio, di un domani migliore. Fino al giorno in cui l’ho perso. È stato lui a buttare via tutto ciò che eravamo, e l’ha fatto in un solo momento. Senza pensare che questo ci avrebbe cambiato per sempre. C’era una volta un ragazzo, e io lo amavo. E per alcuni momenti, brevi respiri, pochi sussurri, addirittura attimi, penso che mi abbia amata anche lui.”

Questa è la favola di Lo e High. Una favola agrodolce, che nasce con le più grandi aspettative, almeno per quanto mi riguarda, vista la mia sconfinata passione per i drammoni esistenziali…
I due protagonisti sono amici da ragazzini, quando ognuno dei due è il rifugio dell’altra nei momenti no. E Logan ne passa davvero troppi, di momenti no. Figlio di una tossica e di uno spacciatore, la sua vita è costellata di violenza, privazioni, umiliazioni, dolore e fame, ogni giorno. Conosce High, Alyssa, in un supermercato, quando non ha nemmeno i soldi per pagare il pane. Lei gli offre la spesa, e sarà il primo di un’infinita serie di gesti d’amore che gli offrirà, insegnandogli che nella vita c’è anche il sole, dietro alle nuvole.

Ma anche Alyssa non ha una vita facile, nonostante le apparenze fatte di una bella casa, due genitori ricchi e la migliore scuola. Lei è figlia di due persone attente soprattutto alla propria posizione e alla propria carriera, ma assolutamente perdenti nel compito genitoriale di dare amore e fiducia alla propria figlia, che si sente una nullità, trasparente come l’acqua.

Lei credeva in Dio; io invece danzavo con i demoni. Lei aveva un futuro e io parevo intrappolato nel passato.
Eppure avevamo delle cose in comune che in qualche modo davano senso alla nostra amicizia. Sua madre la tollerava a stento; mia madre mi odiava. Suo padre era un idiota; mio padre era Satana.
Quando ci accorgemmo delle piccole cose che ci univano, cominciammo a frequentarci più spesso, sentendoci ogni giorno più vicini.
Era la mia migliore amica, quella che riusciva a rischiarare le mie giornate di merda.

Contano solo l’uno per l’altra, per tutta l’adolescenza, finché la vita non li strapazza nel peggiore dei modi e li perde. Lo e High infatti si perdono di vista, pur senza mai dimenticarsi davvero.
Quando si ritrovano, per un nuovo colpo ingrato del destino, Logan sembra cambiato completamente. L’innocente ragazzino che aveva bisogno d’amore ha lasciato il posto ad un uomo cinico, ma sarà davvero così? Alyssa non è una che si arrende tanto facilmente e continuerà a scavare a fondo per riportare alla luce il suo vecchio adorabile amico…

Casa è sempre casa. Anche quando non vuoi che sia così.
Dopo tutto il tempo che era passato, tutta la distanza, Alyssa Marie Walters mi faceva ancora sentire a casa.

Che dire di questo romanzo? Personaggi ben delineati, una trama accattivante, momenti bui e sprazzi di luce qua e là, antagonisti davvero terribili e l’obiettivo della redenzione finale. Ci sarebbe tutto per essere un romanzo con la R maiuscola, eppure non mi ha convinto del tutto.
Purtroppo la scrittrice a parere mio ha calcato troppo la mano, per cercare di catturare l’interesse e il sentimento del lettore, risultando pesante.

Nelle pagine drammatiche ha forzato l’intreccio con troppi particolari, spesso anche ripetitivi, e nei dialoghi e momenti introspettivi ha esagerato con la dolcezza, risultando melensa.
Tuttavia resta una buona lettura, per la bellezza del cuore di due ragazzi che non sembrano geneticamente predisposti all’amore, né all’altruismo. La discendenza e la loro rispettiva esperienza li portano da una parte, ma loro spingono dalla parte opposta unicamente per indole.

Perché sono profondamente buoni e meritano di più di quello che il destino avrebbe deciso per loro. Lottano, cadono, ma continuano a spingere come se davvero volessero dimostrare che il bene vince sul male, e quello che vuoi vince su quello che ti capita.
Leggere questo libro non vi farà rimanere con l’amaro in bocca.

Giudizio:

Classificazione: 4.5 su 5.

Sensualità:

Violenza:

♦ Navillus ♦

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