Call Me Daddy by Jade West

Usa, 2017

pagine: 236

Protagonisti: Laine, Nick

Genere: Erotico

Standalone

Casa Editrice: Inedito

Call Me Daddy Jade West

I want him to be my first. I want him to be the one. I want him to be my everything.

I didn’t expect to spend my eighteenth birthday stranded in the pouring rain with no way to make it home.

I didn’t expect to be rescued from the worst night of my life by the most amazing man I’d ever seen.

His name is Nick, and he says he wants to take care of me, says he’ll look after me, says I don’t need to be alone anymore.

He treats me like a princess, like the fragile little girl he saved from the cold.

But I like him… I like him like that.
I’ve never liked anyone like that before…

And it’s weird, this thing we have…
It’s like I can’t decide how we’re supposed to be… what we are…
Until he says the words…

(Voglio che lui sia il primo.
Voglio che sia l’unico.
Voglio che lui sia il mio tutto.
Non mi aspettavo di trascorrere il mio diciottesimo compleanno bloccata sotto la pioggia senza alcuna possibilità di fare ritorno a casa.
Non mi aspettavo di esser salvata dalla notte peggiore della mia vita dall’uomo più bello che avessi mai visto. 
Il suo nome è Nick e dice di volersi prendere cura di me, che baderà a me e che non dovrò mai più stare da sola.
Mi tratta come una principessa, come quella fragile ragazzina che ha salvato dal freddo.
Però lui mi piace… in quel modo. 
Non mi è mai piaciuto nessuno così tanto…
Ed è strano ciò che c’è tra noi…
È come se non potessi decidere la natura del nostro rapporto…quello che siamo…
Fino a quando lui non pronuncia quelle parole…)

Call Me Daddy ha cambiato il mio mondo.

Ho sempre preso in giro la fantasia del “papi” e ogni volta che pensavo a questo kink mi veniva proprio da ridere. L’idea di fare la bambina ed essere accudita da un finto papà proprio non era nelle mie corde.

Eppure dopo aver letto per curiosità questo libro ogni pregiudizio è miseramente crollato. Perbacco, Jade.

Laine, la protagonista, è una ragazzina appena diventata maggiorenne.

La sua situazione famigliare è terribile, nessun padre, una madre totalmente assente, vive da sola in una casettina tutta scassata e per giunta in un quartiere non proprio fanastico.

Per il suo diciottesimo compleanno si fa convincere dalla sua migliore amica ad andare a ballare per festeggiare e lì cominciano i guai.

Nick ha 42 anni e mentre ritorna verso casa trova una povera ragazza sotto la pioggia bisognosa di aiuto.

Il suo cuore da genitluomo gli impone di fermarsi ad aiutarla e di accompagnarla quindi a casa.

Peccato che per uno scherzo del destino la sua casa sia totalmente devastata dai vandali e Nick la convince a seguirlo da lui offrendole vitto e alloggio nella cameretta di sua figlia.

Il sogno di Laine si avvera. La cameretta tutta rosa e principesca di Jane, la figlioletta di Nick, è un vero e proprio paradiso.

La disponibilità e il calore di Nick confondono Laine, che comincia a fantasticare sull’avere un papà come lui, e sulla fortuna di Jane. Però d’altro lato papà Nick è avvenente e lei si sente confusa.

I due si avvicinano sempre di più, la voglia di Nick di donarle qualsiasi cosa per farla sentire bene sfocia in un sentimento protettivo un filino particolare.

I will hold you babygirl as long as it takes for you to feel my love and safety in my arms”

Però la risposta fisica di Laine è inaspettata. O forse no? Lei è infatuata di Nick, non riesce a decidere se preferirebbe avercelo come padre o come uomo. D’altronde, per quel che sa, lui è un uomo meraviglioso.

Così con tutta la sua innocenza gli fa capire di provare dei sentimenti diversi, contrastanti.

E l’uomo che c’è in lui di certo non resta indifferente.

“I smile a dirty smile, and I can’t control the beast. I can’t fight the dark urges that want to consume her, soil her, corrupt her, break her and make her mine.”

Però ciò che vuole Nick è leggermente diverso…

“Call me Daddy,” I growl. “You can call me Daddy.”

“You are not a little girl Laine. We just like to pretend you are.”

Ma a quanto pare lei è sul suo stesso binario…

“Daddy…it’s wet down here again..”

Si dipinge quindi un quadro particolare. Lei deve andare al college e lui a lavorare.

Iniziano una vera e propria convivenza in cui fuori casa sono due persone normali ma una volta tornati nel loro mondo segreto, le fantasie prendono piede.

Call Me Daddy alla fine è la storia di un uomo iperprotettivo e di una giovane donna insicura con il complesso di Elettra.

È la storia di una coppia diversa ma non per questo sbagliata. Sono due cuori che insieme si fanno forza a vicenda sia nella realtà che nel loro mondo segreto, esplorando i loro bisogni e traendone forza.

Sono due anime che insieme, tornano a vivere.
Perché in fondo l’amore vince su tutto, no?

Jade, porca miseria. A me queste storie facevano cagare. Ora, grazie al tuo neurone kink, ho imparato ad apprezzare anche il daddy issue.

Giudizio: 

Classificazione: 5 su 5.

Sensualità:

Violenza :

♦Cherry♦

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