Un passo più vicino di Kahlen Aymes

Titolo Originale: One Step Closer

Usa: 2016

Pagine: 440

Protagonisti: Wren, Caleb

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Hope Edizioni

Data di Uscita: 5 Giugno 2020

Un passo più vicino di Kahlen Aymes

SORELLASTRA… Odiava quella dannata parola!
Quando il padre di Caleb Luxon sposa la madre di Wren Brashill, l’unica cosa che i due hanno in comune è l’odio per i loro genitori.
All’età di sedici anni, Caleb scopre il segreto gelosamente custodito di Wren e giura di proteggerla per sempre: da quel momento, lei diventa la ragione di ogni sua scelta.
Con il passare del tempo, il legame tra i due ragazzi cresce sempre più, fino a culminare in una notte d’amore che lascerà in loro conseguenze enormi. Impaurito da ciò che prova per Wren, Caleb si allontana, spezzandole il cuore.
Anni più tardi, solo la morte improvvisa del padre riesce a riportare a casa Caleb, che si troverà faccia a faccia con Wren per la prima volta dopo lungo tempo.
Caleb verrà messo davanti a una scelta che lo obbligherà ad affrontare i dolorosi ricordi della giovinezza e i suoi tanti rimpianti con Wren.
Sarà in grado di aprire il suo cuore o lascerà andare Wren per sempre?.

Wren e Caleb sono due preziosi vasi di cristallo in un mondo di brutti otri di coccio. Adolescenti, soli e sofferenti per motivi diversi, si coalizzano contro il nemico che è… proprio il mondo intero.

Una storia già vista, direte voi, con accadimenti e futuro prevedibili. Certamente, ma saperlo non la rende meno vera. Chi di noi non ricorda più il malessere dell’adolescenza alzi la mano, e la mia giuro che non la vedrete mai alzarsi.

Uniteci il dolore della perdita della madre amata e quello di essere figli unici, avrete il quadro completo della vita di Caleb, condita da un padre completamente assente e manchevole che sopperisce comprando con il denaro qualunque cosa NON serva al figlio. Risultato? Fare il proprio peggio possibile per dare fastidio, per farlo arrabbiare, per provocare una reazione di qualunque tipo, il che non avviene mai.

L’unico modo in cui questo padre sa offrire qualcosa al figlio è comprarlo, il che indispettisce ancora di più Caleb e fa sì che si comporti ancora peggio, in un circolo vizioso da cui non riesce ad uscire nemmeno in età adulta. Ma non serve essere psicologi per capire quanta sofferenza si celi dietro a tali equilibri, e quanto questi impediscano di crescere. Un po’ come se nella scala della vita mancassero dei gradini e non si riuscisse perciò a proseguire la salita.

«Lo so che non vuoi vedere del buono in tuo padre, caro, ma c’era. Era un uomo pieno di dolore, Caleb. Quando ha perso tua madre, si è spezzato.»

Dall’altra parte abbiamo la bellissima Wren, figlia di primo letto della matrigna di Caleb. All’inizio sembra confondersi sulla parete di fondo delle giornate tutte uguali del nostro protagonista, poi si rivela una preziosa alleata nella lotta estenuante agli adulti. Anche lei vittima di un genitore ma per motivi opposti a Caleb: lei viene “vista” fin troppo e tenuta al guinzaglio da una madre invidiosa, egoista, calcolatrice, brutale, anaffettiva e tutto il peggio che si possa pensare di una donna. In pratica la strega cattiva delle favole.  

Tutto già visto, eppure mi è piaciuto molto il modo di raccontare questa sofferenza e questo “blocco” di crescita dei due ragazzi. Ogni situazione che sembra troppo ripetitiva e troppo adolescenziale per i due, anche una volta divenuti adulti, rivela invece con varietà di immagini quanto i due protagonisti  siano persone irrisolte, insicure e dubbiose, e quanto quei gradini mancanti abbiamo bloccato appunto la salita della vita in entrambi.

Caleb aveva sofferto, ma avrebbe di sicuro sofferto di più se non avesse trovato il perdono nel suo cuore.

Immergermi nel loro mondo e capire le loro paure, la loro rabbia, la loro fatica ad aprirsi per far entrare un po’ di luce nella loro cuore pieno solo di oscurità, insicurezza e sfiducia, è stato un viaggio che mi ha colpito molto. Un figlio ha bisogno solo d’amore per diventare un magnifico uomo/donna, se non ne riceve sarà difficile che possa brillare.

Ed è stato bellissimo leggere come Caleb e Wren possano arrivare comunque a brillare, fermandosi e ripartendo, sbagliando e correggendo il tiro, imparando il perdono e aiutandosi, costruendo così da soli quei gradini mancanti.

Avevano entrambi un oscuro e terribile passato, ma il futuro sembrava luminoso.

Aggiungo che da ex ballerina ho apprezzato moltissimo i passaggi sugli allenamenti di Wren e i suoi impegni in teatro.

Quindi più di un grazie va a Kahlen Aymes, per questa lettura davvero molto bella e profonda.

Giudizio:

Classificazione: 4.5 su 5.

Sensualità:

Violenza:

Navillus

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.